I Pagamenti NFC (Mobile Proximity Payment o servizi contactless) sono un servizio di disposizione di pagamento attivato avvicinando un telefono cellulare dotato di tecnologia NFC ad un POS abilitato alla stessa tecnologia “contactless”.
Tale tipo di pagamento, oltre ad essere semplice da utilizzare, comodo e veloce, è anche molto sicuro, una sicurezza costruita attraverso una serie di elementi.
Ecco perché é sicuro
1. Il pagamento non può avvenire inconsapevolmente, il cliente deve avviarlo dall’App
Per effettuare il pagamento è necessario accedere all’App PosteMobile e selezionare la carta con cui si desidera pagare, registrata precedentemente in App. L’autorizzazione al pagamento dura 60 secondi, al termine dei quali non potrà più avvenire il pagamento a meno che il cliente non lo riattivi cliccando sul bottone Attiva Pagamento.
2. Il pagamento avviene senza l’inserimento del PIN della carta solo per importi molto contenuti.
Come già avviene per tutte le carte "Contactless", solamente per transazioni inferiori ai 25€ non viene richiesto l’inserimento del PIN, superata tale soglia di importo il cliente deve autorizzare il pagamento inserendo il PIN sul POS del punto vendita. Inoltre la banca emittente dello strumento di pagamento può limitare il numero di transazioni giornaliere per cui non è richiesto il PIN sotto i 25€ per massimizzare la sicurezza e quindi, in caso di più pagamenti inferiori ai 25€, effettuati in un determinato periodo di tempo , il POS potrebbe richiedere comunque l'utilizzo del PIN a tutela del cliente.
3. Le credenziali di pagamento sono memorizzate in un “posto sicuro”
Le credenziali di pagamento delle carte che sono state abilitate ai pagamenti NFC sono memorizzate nel cosiddetto Secure Element, un’area di memoria protetta fisicamente situata nella SIM.
Possiamo concludere che i Pagamenti NFC hanno livelli di sicurezza pari o superiori a quelli dei pagamenti tramite carte di pagamento fisiche o tramite contante. Basti pensare che se perdessimo il telefono ci accorgeremmo della mancanza probabilmente più in fretta che se perdessimo il portafogli o le carte di pagamento, visto l’utilizzo sempre più assiduo del telefono. Il tempo medio che si impiega per accorgersi dello smarrimento è rispettivamente di 15 minuti per il telefono e 2 ore per il portafogli.
Ti suggeriamo di proteggere sempre il tuo telefono con un codice di blocco: a tale proposito ti evidenziamo un consiglio offerto dallo staff dell’Osservatorio NFC & Mobile Payment: “è importante il modo in cui usiamo il nostro smartphone, perché se lo utilizziamo al pari di una carta di credito, dobbiamo anche ‘custodirlo e proteggerlo’ allo stesso modo. Inoltre su uno smartphone ormai ci possono essere più dati sensibili che in un computer, quindi bisogna fare molta attenzione, a prescindere dall’utilizzare o meno l’NFC.”*
*Fonte: Articolo dell’Osservatorio NFC & Mobile Payment della School of Management del Politecnico di Milano